Cacciatori di draghi

Continua il mio viaggio tra carta e matite a carboncino. Questa volta la mia fonte di ispirazione è stata la serie animata “Cacciatori di draghi” (Dragon Hunters), una serie televisiva di disegni animati realizzata da Futurikon e costruita in animazione tradizionale (2d). Il disegno dei personaggi si affida ad uno stile caricaturale e la sigla impiegata nelle trasmissioni in Italia è quella originale, la canzone: The Dragon Hunters Song, cantata dai The Cure.

La serie è ambientata in un futuro arretrato di ambientazione medievale, pieno di creature fantastiche, dove i paesi stanziano su delle isole galleggianti, connesse da traballanti ponteggi. I draghi a cui allude il titolo non sono in realtà i classici dragoni sputafuoco, ma rettili di ogni foggia e dimensione, e dagli stravaganti poteri.

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