Adobe® Creative Suite 5.5® – novità
Da qualche settimana è in vendita la nuova release di Adobe®: la Creative Suite 5.5®.
Il 4 Maggio 2011 sono stata a Padova alla tappa del tour “Conquista l’universo dei media“, presentata da Alberto Comper, Paolo Baccolo e Andrea Guazzetti.
Come sempre è stata una bella giornata, all’insegna delle novità e, per me, del divertimento. Come già dice il titolo del tour, l’argomento principale della giornata è stato l’integrazione con i nuovi media che sempre più spesso stanno diventando strumento di comunicazione. In particolare mi riferisco ai tablet, ai dispositivi mobili e ai display HD.
Con questa nuova Suite, Adobe® propone un unico ambiente creativo per realizzare forme di comunicazione che possano essere fruite attraverso supporti diversi, dalla carta stampata alla visione online dei contenuti, dal PDF interattivo fino ai device portatili, ovviamente il tutto con integrazione di video e altri contenuti multimediali.
Attraverso la nuova Suite è possibile creare contenuti interattivi (PDF interattivi, progetti eBook e App) per dispositivi e piattaforme diverse tra loro, diversificando i progetti ma utilizzando i software di sempre.
Iniziamo dal web: in Dreamweaver® adesso è possibile visualizzare direttamente nel pannello del software i progetti di siti web nello stesso modo in cui verranno visualizzati su desktop, smartphone, tablet e televisori. Inoltre è possibile realizzare contenuti avanzati per vari dispositivi grazie al supporto del framework jQuery Mobile. Sono stati implementati i modelli per dispositivi mobili, i suggerimenti contestuali sul codice e la possibilità di inserire rapidamente oggetti in un progetto. Da non dimenticare anche la maggiore integrazione con WordPress e Joomla.
Anche Flash® e Adobe Air® sono stati aggiornati migliorando la compatibilità con le nuove piattaforme, tra cui Android™, RIM, iOS, webOS e Adobe Digital Home.
È ora possibile creare effetti tipografici sofisticati per il web grazie al supporto del testo bidirezionale e verticale, ai layout fluidi e al supporto di più di 30 sistemi di scrittura, tra cui arabo, cinese, ed ebraico.
Non si può parlare di innovazione nella comunicazione senza parlare dell’aspetto video, quindi anche Premiere® presenta delle novità. Innanzitutto è stato reintegrato Adobe Audition®, ora disponibile sia per Mac OS® sia per Windows®, con il quale diventa molto più semplice sincronizzare l’audio registrato separatamente in loco con il video grazie al nuovo supporto dell’audio a sistema duale.
Sempre in Premiere® è da evidenziare come siano state velocizzate le operazioni grazie alle migliorie apportate ad Adobe® Mercury Playback Engine®. Ora è possibile eseguire l’editing sfruttando la nuova generazione di GPU certificate per i portatili, riproducendo in tempo reale timeline di formati misti e utilizzare più filtri ed effetti compatibili con l’accelerazione GPU, eseguendo le operazioni di rendering in background.
Last but not least, ho tenuto volutamente per ultimo Indesign, visto che una buona parte delle news riguardano proprio lui. Finalmente gli strumenti “Folio Producer” Adobe® Digital Content Bundler® e Adobe® Interactive Overlay Creator®, che erano distribuiti gratuitamente nel sito di Adobe Labs®, sono stati integrati in InDesign®. Quindi ora è molto più semplice realizzare documenti con contenuti interattivi, video e audio per dispositivi tablet, quali Apple iPad e un’ampia varietà di tablet Android™.
Diventa ora ancore più semplice la progettazione di documenti multimediali con immagini, video e audio che si adattano automaticamente alle dimensioni di qualsiasi schermo, mantenendo lo stesso controllo sulla formattazione e sul contenuto durante l’esportazione dei documenti in formato EPUB. L’audio e il video incorporati possono essere riprodotti su dispositivi mobili che supportano la tecnologia HTML5, come gli Apple® iPad2®.
Gli stili di paragrafo e carattere possono essere mappati direttamente sui tag HTML, EPUB e PDF, per garantire che vengano esportati con le specifiche appropriate. Grazie alla grafica agganciata e agli oggetti ancorati è semplice mantenere la posizione dell’oggetto stesso nei confronti del testo. Da non dimenticare anche l’integrazione con Flash attraverso l’esportazione del documento InDesign® direttamente in Flash Professional®.
La domanda che in queste settimane mi è stata rivolta più spesso è: ma vale la pena fare l’aggiornamento? Io credo di si. Ormai la figura del grafico non può più limitarsi alla comunicazione via carta stampata o web. Il mercato sta’ cambiando e le figura professionali che ruotano intorno alla comunicazione devono aggiornarsi per restare al passo con i tempi. Mi stupisco di fronte a quanti professionisti tutt’oggi non conoscano la differenza tra pdf interattivo, eBook e App. Nonostante i nuovi device siano in commercio già da qualche anno, e le pubblicazioni siano in costante aumento, Wired resta il mio punto di riferimento come miglior esempio di App per iPad. InDesign® ci offre la possibilità di creare tutto questo con il minimo sforzo. Non è necessario improvvisarsi esperti in videoediting, o webeditor, ma credo sia necessario sapere come funzionano anche i mondi collegati a quello grafico.
Non nascondo che qualche difficoltà nella creazione di documenti interattivi ci sia, ma spero che Adobe® risolva presto questi piccoli bug. Nei prossimi post vi darò qualche informazione in più riguardo InDesign® e la sua evoluzione. Sto già scrivendo anche un post con le nuove App create appositamente per incrementare il flusso di lavoro con Photoshop®.
Stay tuned!
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